La Pasqua si avvicina e anche per quest’anno non sarà la solita festa. Tradizionalmente questo tipo di festività è caratterizzato da una gran casciara, un mucchio di parenti, i piatti tradizionali e un pranzo che diventa merenda che si trasforma in cena.
Bei tempi!

Purtroppo non potremo avere tutti i nostri parenti a tavola, ma una cosa possiamo farla. Possiamo continuare le tradizioni a suon di piatti Pasquali.
Ai tempi di nonna, quando ancora “java a contadì”, la Pasqua iniziava con una grande colazione a base di salame, calcioni (caciù) e vino rosso.
Mica male, no?

Ecco quindi che oggi vi propongo la ricetta della nostra amata Tamara di Perle e Ciambelle per realizzare dei profumati e saporitissimi CALCIONI o PICONI di formaggio!

Forse qualcuno di voi si ricorderà che durante il primo lock down dello scorso anno, proprio insieme a Tamara abbiamo fatto delle dirette social per insegnare a delle incapaci come me a diventare un pò più Vergare.
Tra le tante ricette abbiamo imparato a fare Tagliatelle, Gnocchi, Tortellini e anche gli immancabili Calcioni o Piconi di formaggio.

Bando alle ciance, la Vergara è una donna concreta e di poche perdite di tempo, quindi arriviamo subito alla ricetta!
Le fasi sono poche e abbastanza semplici da seguire, l’unico inghippo è che se stai pensando di realizzare i CALCIONI o PICONI di formaggio devi iniziare il giorno prima della loro chiusura e cottura.

caciù o piconi di formaggio

La Ricetta è per realizzare circa 25 Caciù, dipende dalle dimensioni che scegliete di fare.

INGREDIENTI per la farcia
(da preparare la sera prima)

  • 50g di parmigiano grattugiato
  • 450g di pecorino grattugiato
  • 5 uova

Come preparare la farcia:
Sbattere le uova con una frusta e incorporate man a mano i due formaggi grattugiati, fino a che l’impasto diventa più corposo da richiedere l’impasto a mano.
Lasciare il composto nella ciotola dove lo avete preparato e coprire con della pellicola alimentare.
Ovviamente lasciate la farcia dei calcioni o piconi di formaggio in frigorifero fino al suo utilizzo del giorno dopo.

INGREDIENTI per la sfoglia

  • 250g di farina
  • 1 uovo
  • 15g di olio
  • 75ml di latte
  • 2 tuorli per spennellare

Come preparare la sfoglia:
Se sapete fare le tagliatelle siete a cavallo, se invece non avete mai impastato in vita vostra nessuna paura… se ci riesco io potete farlo anche voi!

Fate la classica fontana di farina sulla spianatora e al centro rompete l’uovo. Impastate dapprima con la forchetta prendendo mano a mano un poco di farina alla volta dai bordi.
In ultimo impastare con le mani, aggiungendo l’olio evo e il latte a temperatura ambiente fino ad ottenere un composto omogeneo ed elastico. Coprire con la pellicola e fare riposare per circa un’ora.

Passata l’ora di riposo, è il momento di tirare la sfoglia!
Se siete coraggiosi potete farlo con il mattarello cercando di arrivare ad uno spessore di circa 1 mm, ma se avete la “Nonna papera” vi consiglio di utilizzarla.
Una volta pronta la nostra sfoglia bisogna farcire i nostri Calcioni o Piconi di formaggio e chiuderli nella loro forma caratteristica a mezza luna.

calcioni di formaggio

Fare come per i ravioli : mettere al centro un pò del composto di formaggi ed uova, ricoprire con l’altra metà della sfoglia e ritagliate con la ruota dentata.
Spennellare poi la superficie dei calcioni o piconi con il tuorlo dell’uovo leggermente sbattuto e con l’aiuto della punta delle forbici “pizzicate” la superficie incidendola con un taglio a croce.

NB. Durante la diretta Tamara ci ha spiegato che “pizzicare” la sfoglia è fondamentale, perchè in fase di cottura permette al calcione di formaggio di far uscire l’umidità senza aprirsi sui bordi.

Una volta pronti, adagiare i calcioni o piconi su una teglia ricoperta di carta forno e infornate a circa 160°-170°C (il forno deve essere già caldo) per circa 25 minuti. Attenzione perchè i minuti variano in base alle dimensioni dei vostri calcioni, quindi basatevi sulla loro bella doratura.

Quando saranno cotti avete due scelte:
– o sfidate la sorte gustandoli ancora caldi bruciandovi il palato ma scoprendo un sapore esplosivo che vi manderà in estasi
– oppure li disponete su una griglia a raffreddare ben bene.